Loading color scheme

Informazioni tecniche

Tornado: il palo profilato più innovativo e performante sul mercato

Sin dall’inizio della progettazione del palo profilato Tornado, avevamo compreso che la nostra proposta, per essere vincente, avrebbe dovuto differenziarsi da tutti i prodotti presenti nel mercato, soprattutto in un mercato saturo come quello dei pali per vigneto. Consapevoli del fatto che ci fossero già innumerevoli proposte di pali profilati in ferro, il nostro Team Tecnico di Ricerca e Sviluppo si è concentrato sulla lavorazione particolare della lamiera: la texture di Tornado implementa le caratteristiche di solidità, robustezza e flessibilità del palo. La particolare nervatura della lamiera, che si propaga per tutta la superficie, è stata studiata per permettere una migliore distribuzione dei carichi e risulta efficace in presenza di venti forti grazie alla maggiore resistenza.
I test realizzati presso istituti certificati hanno dimostrato che a parità di spessori di lamiera, Tornado è risultato il prodotto più solido.

30% più resistente alla torsione!

Tornado: vantaggi e caratteristiche

Il palo per vigneto Tornado si differenzia dagli altri pali per le sue caratteristiche meccaniche e strutturali. La particolare texture che attraversa sia la parte frontale che quella laterale del palo profilato garantisce:

  • Resistenza maggiore del 30% rispetto ai pali tradizionali;
  • Migliore distribuzione dei carichi;
  • Maggiore resistenza alla spinta del vento;
  • Massima efficienza nel supporto della vite;
  • Messa a dimora semplice, rapida e adatta a ogni terreno.

Asole

asole

Un altro aspetto a cui abbiamo rivolto particolare attenzione è la realizzazione dell’asola porta-filo che è stata studiata ad hoc al fine di fornire la migliore soluzione sia nel caso di impianti collinari sia in pianura.

L’asola doppia viene realizzata senza asportazione di materiale e ciò garantisce la massima solidità del palo Tornado anche in un punto in cui risulta particolarmente sollecitato. L’asola porta-filo doppia è, inoltre, particolarmente indicata per terreni collinari in quanto non permette la fuoriuscita del filo.

L’asola singola è stata invece progettata per facilitare e velocizzare lo spostamento dei fili mobili.

Siamo in grado di personalizzare il numero di asole sul palo a seconda delle necessità del cliente e, su richiesta, realizziamo anche pali con asolatura mista, composta da asole doppie e asole singole. Inoltre c’è la possibilità di personalizzare ulteriormente il palo con l’aggiunta di fori.

Asole: principali vantaggi e caratteristiche

  • Sono incassate all’interno del profilo del palo e realizzate internamente senza asportazione di materiale, essendo così più robuste per resistere all’azione dei battitori della macchina vendemmiatrice;
  • Sono realizzate per fornire appoggio al filo e per impedire che lo stesso fuoriesca accidentalmente. Ciò si traduce in un ulteriore risparmio nelle lavorazioni tecniche e minor impiego della manodopera;
  • Ideali per impianti meccanizzati: grazie al loro posizionamento non sono soggette alla chiusura e all’urto delle macchine vendemmiatrici. Ciò si tramuta in un risparmio notevole visto che non vi sarà manodopera impiegata dopo il passaggio delle macchine.

Soluzione per cortina semplice

 

cortina text

La cortina semplice prevede un cordone permanente orizzontale, sostenuto da un unico filo portante (assicurato ai pali) e senza sostegni per la vegetazione. Tornado è disponibile anche nella versione a profilo integro senza asole laterali che si differisce dal palo per vigneti interfilare per la presenza di un’unica asola centrale posta sulla parte superiore del palo per il posizionamento di un unico filo portante. Il filo centrale superiore alloggia in un particolare spacco che permette la stabilità del filo stesso e ne evita la fuoriuscita.

Acciaio Zincato Sendzimir

Il metodo Sendzimir è un metodo di zincatura a caldo prima della lavorazione. Il processo consiste in un trattamento che prevede il passaggio della lamiera in un bagno di zinco fuso a 650°. Prima del passaggio nello zinco, la lamiera è sottoposta a un trattamento di sgrassatura per l’eliminazione delle impurità superficiali e successivamente decapata in acido cloridrico per l’eliminazione degli ossidi di ferro. Lo spessore di zinco totale sulle due facce variano da Z 200 a Z 275 g/m2 (NORMA UNI EN 10346).

I rivestimenti galvanici offrono una tripla protezione all'acciaio sottostante:

  • Protezione per effetto barriera. Il rivestimento isola l'acciaio dall'ambiente corrosivo esterno.
  • Protezione catodica o di sacrificio. Lo zinco viene a costituire la parte anodica nella pila di corrosione e si corrode lentamente proteggendo così l'acciaio: finché vi sarà zinco in superficie l'acciaio non subirà corrosione alcuna.
  • Sigillatura delle zone scoperte. I prodotti di corrosione dello zinco, che sono insolubili, compatti ed aderenti, vanno a sigillare le zone dell'acciaio che, per una qualsiasi ragione (urti, graffi ecc.), vanno a trovarsi accidentalmente a contatto con l'ambiente esterno. Ciò offre un'ulteriore protezione al substrato.